domenica 10 aprile 2016

IL GRANDE TRADIMENTO (The Great Betrayal)

https://www.youtube.com/watch?v=Op007pNky1s&nohtml5=False
La Clausola del Welfare nella Costituzione Americana







Pubblicato dalla Commissione Nazionale per la Riforma Giudiziaria
P.O. Box 1105 Staunton, Virginia 24401

Prima edizione - 1991 Eustace Mullins


Traduzione curata da Massimo Guerrieri

La diffuzione di questo documento e libera. Alterazioni o combiamenti del testo non sono permessi.

In parentesi [], note e precisazioni del traduttore.


a cura di MASSIMO GUERRIERI


Video - Introduzione a Eustace Mullins | M. Guerrieri




NOTE SULL'AUTORE

            Per quasi mezzo secolo, Eustace Mullins ha ricercato e scritto di questioni giornalistiche di interesse nazionale. Per ogni argomento trattato, Mullins propone un punto di vista unico e personale mai influenzato da alcuna influenza di ordine politico o economico. Nato in Virginia, è diretto discendente di William Mullins, uno dei firmatari del Mayflower Compact, il primo codice di governo scritto nel Nuovo Mondo. Ha servito per trentotto mesi l'Aviazione Americana durante la II Guerra Mondiale. Ha studiato alle università di Washington, di Lee, dell'Ohio, del North Dakota; all'Istituto di Arte Contemporarea e alla scuola delle Belle Arti di San Miguel de Allende, in Messico. Il nome, Eustace, in aramaico, la lingua parlata da Gesù Cristo, significa "Giustizia di Dio uguale per tutti".

            Il suo lavoro di ricerca è stato possibile grazie agli insegnamenti del poeta Ezra Pound, tra i cui allievi si trovano altri quattro imminenti nomi della letteratura come William Butler Yeats, James Joyce, Ernest Hemingway, e T.S. Eliot, insigniti poi del Premio Nobel per la letteratura. Eustace Mullins è stato anche allievo di George Stimpson, fondatore del National Press Club di Washington, che fu il giornalista più rispettato a Washington negli anni ‘50-‘70. Lavorò infine con H. J. Hunt, uomo d'affari e patriota che si adoperò per tutta le vita alla ricerca del buon governo. In memoria di Ezra Pound, Mullins fondò nel 1972, l'Istituto della Civiltà, con lo scopo di continuare il lavoro pionieristico del poeta in letteratura ed economia.

PREFAZIONE

            Questa è la storia del Grande Tradimento. Nel corso del XX secolo, gli americani si sono come assuefatti e sono diventati insensibili, alle continue accuse, le testimonianze e le audizioni pubbliche che hanno interessato i ripetuti tradimenti della nostra Repubblica. Perché ci sono stati così tanti piccoli tradimenti, invece di un unico grande tradimento? La storia di questo secolo ha confermato la forza dell'ammirevole concezione di Stato che i Padri Fondatori concepirono. Essi inclusero nella Costituzione così tante salvaguardie, precauzioni e protezioni, per garantirne la sicurezza a vantaggio delle generazioni successive, in maniera tale che nessun atto singolo di cospirazione avrebbe potuto distruggerla. Né Benedict Arnold [generale della guerra di rivoluzione, poi condannato per alto tradimento], né Franklin Delano Roosevelt, agendo da soli, non importa quanto premeditato potesse essere l’alto tradimento, avrebbero potuto indebolirne la sua solidità. Così come, nemmeno i barbari Thuggees [gangs indiane], avrebbero potuto prendere possesso della nostra cultura senza combatterla a lungo.
Per questo motivo il processo di tradimento si è protratto per un periodo di diversi anni.

            Nel ricostruire tale processo il sottoscritto ha dedicato una cinquantina di anni di ricerca, cercando di individuare la "Chiave Dorata della Distruzione”, che ha avuto la capacità mortale di determinare la terribile situazione nella quale ci troviamo oggi. Il nostro Colosso di Libertà, così abilmente costruito, ha tenuto alla larga i cani ringhiosi e le porcherie dei nostri nemici per un tempo considerevole, ma inevitabilmente, in una fase di difficoltà, si è arrivati al momento struggente quando la lama si è infilata nel cuore della nazione. Durante questi decenni, chi scrive, come Sherlock Holmes, si è prodigato alla ricerca delle prove, cercando la documentazione dei crimini perpetrati dal nemico contro di noi. C'era materiale più che sufficiente per tenermi occupato per molti anni, con sempre nuovi elementi di prova, aggiungendo giorno dopo giorno nuovi elementi del puzzle utile al completamento di un quadro più completo. Man mano che l'insieme delle prove si facevano sempre più voluminose, il loro progetto diveniva sempre più chiaro, fino a che, alla fine, mi resi conto che ero sul punto di rivelare l'apostasia di coloro che hanno dedicato la vita al fine di distruggere la Repubblica Americana. Ho trovato quest'ultima e più schiacciante prova, non in qualche oscuro protocollo dei cospiratori, nascosto in qualche recesso polveroso, ma nei nostri Archivi Nazionali. Il segreto è stato trovato proprio nel testo più sacro la Costituzione degli Stati Uniti d'America.

            Questa scoperta significa forse che nel profondo delle disposizioni della Costituzione i Padri Fondatori avevano, o per ignoranza, o forse per errore, incluso qualche frase nascosta tale che questa potesse essere il tallone d'Achille del nostro paese? Niente affatto. Se i Padri Fondatori avevano commesso un errore, era quello di essere stati troppo zelanti, perché fecero di tutto per essere sicuri che nessuna porta fosse stata lasciata aperta, nessun aspetto fosse lasciato incustodito, per prevenire l'azione delle vipere che, lavorando dall'estero o dall'interno del paese, non avrebbero esitato a porre fine alla Repubblica, dando un colpo mortale all'esperimento più nobile per l'uomo che si chiama Libertà. Nella Costituzione, ci sono poche frasi che, nonostante gli sforzi frenetici di demagoghi e rinnegati, potrebbero essere mal interpretate. Tuttavia ho trovato nel Preambolo della Costituzione, una frase che riflette la più alta aspirazione del Padri Fondatori, una frase che appare ancora nell'Articolo 1, Sezione 8. Sarebbe difficile interpretarle in maniera ambigua tale da dare adito ai demagoghi e tuttavia questo è ciò che avvenne. Attraverso questo libro abbiamo un duplice scopo, da un lato, spiegare come uomini spietati usarono queste parole per promuovere il loro grande complotto contro l'America; dall'altro, analizzare le strategie che loro utilizzarono per sovvertire il vero significato di “general Welfare” come chiave di volta per il loro Stato Sociale negli Stati Uniti. Fu dai poteri derivati di questo complotto che iniziò da parte di costoro ciò che, in maniera confidenziale ed affettuosa, chiamano "Nuovo Ordine Mondiale''.

INTRODUZIONE

            Questa monografia originariamente intitolata "Mullins sulla Clausola di Benessere Generale della Costituzione degli Stati Uniti" fu originariamente presentata come parere legale, in occasione dell'ottantesimo anniversario della Scrittura Segreta del Federal Reserve Act, al Jekyll Island Club, Jekyll lsland, Georgia, USA, nella Camera Federale, all'incontro di Lawrence Patterson Financial Strategy Organization, sezione "Criminal Politics", il 1 febbraio del 1991.

IL GRANDE TRADIMENTO (The Great Betrayal)


VIDEO

INTRODUZIONE A EUSTACE MULLINS - 
MASSIMO GUERRIERI -
https://www.youtube.com/watch?v=u7CaPpb_XmI

Opere e scritti vari di Eustace Mullins scaricabili gratis da google
https://www.google.it/?gfe_rd=cr&ei=4ioGVI-XDayO8Qes7IH4Ag&gws_rd=ssl#q=pdf+IL+GRANDE+TRADIMENTO+EUSTACE+MULLINS


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